Affiancare i clienti per migliorare l’efficienza energetica dei loro impianti è uno degli aspetti che da sempre qualificano l’impegno di Mattei nel mondo della produzione di aria compressa. Un approccio che abbina sostenibilità ambientale ed economica, generando valore.
Così, prima azienda del settore fin dal 1999, Mattei ha messo a punto e sviluppato un software evoluto, in grado di analizzare i dati sul consumo energetico di una centrale di produzione di aria compressa, fotografando il profilo energetico completo dell’utilizzo dell’aria e offrendo precise indicazioni sul grado di efficienza energetica dell’impianto e su come implementarla: M.I.E.M., ovvero Mattei Intelligent Energy Management.
Oggi Mattei esce sul mercato con una nuova release di questa apparecchiatura, con nuove lingue (tra cui lo spagnolo, il tedesco, il francese e il cinese) all’insegna di un ampliamento dei parametri di rete analizzati, di un aumento delle potenzialità del software, di un contenimento degli ingombri e di una riduzione del prezzo.
“Abbiamo investito nello sviluppo del M.I.E.M. perché siamo convinti del valore aggiunto che esso può offrire, sia ai nostri distributori, sia al cliente finale. – spiega Davide Massari, che in Mattei ha gestito il progetto che ha portato alla nuova versione del M.I.E.M. – Le aziende sono sempre più alla ricerca di ridurre i costi di funzionamento di una macchina, sia per considerazioni di natura economica, sia per una maggior attenzione alle tematiche ambientali. Con il M.I.E.M. possono conoscere il reale grado di efficienza dei compressori installati e, di conseguenza, decidere se effettuare i cambiamenti necessari per avere macchine più performanti ed energy-saving”.
Il nuovo M.I.E.M. non necessita di un alimentatore esterno per il funzionamento. Inoltre è molto più compatto, stando comodamente in un mano.
È particolarmente flessibile nell’impiego, potendo effettuare analisi di rete su ben tre compressori contemporaneamente, e semplice da usare: una volta collegato ad un compressore, si accende, inizia a registrare e ad immagazzinare dati. Può essere inoltre collegato anche a compressori già in funzione, per quelle aziende che non dispongono di un compressore di back-up.
Configurabile da PC sulle necessità specifiche del cliente, in tempo reale registra e mostra i dati elettrici del compressore ed elabora i relativi grafici di andamento. “Normalmente l’analisi del funzionamento di un compressore si sviluppa per 7 giorni continuativi. – continua Davide Massari – Questa procedura ci permette infatti di analizzare anche i consumi nel corso del fine settimana, andando ad individuare eventuali perdite della rete di aria compressa”.
Insomma, uno strumento davvero prezioso per i distributori: “La sua compattezza permette all’operatore di portarlo sempre con sé, pronto a collegarlo e a lasciarlo in funzione presso il cliente. – spiega il CEO di Mattei, Giulio Contaldi – Il suo costo lo rende particolarmente interessante: rispetto alla versione precedente, costa circa il 30% meno”.
“Il distributore è chiamato ad essere sempre più proattivo verso la propria clientela. – conclude Giulio Contaldi – Poter offrire un’analisi dei dati di efficienza energetica di un compressore, significa poter offrire un servizio altamente competente che quantifichi i consumi e i costi dei compressori attuali. E, alla luce dei risultati che si ottengono, potersi presentare al cliente come consulente che lo affianca nelle sue scelte, proponendo compressori più efficienti e in linea con le sue specifiche necessità”. 
Tratto dal Vane Magazine n.17, gennaio 2021
