I compressori per gas sono indispensabili in ambito energetico, sia per le applicazioni upstream di estrazione e lavorazione degli idrocarburi, sia negli impianti di produzione di elettricità e calore; servono inoltre nell’ambito delle lavorazioni chimiche di molte industrie per il trattamento di gas tecnici di processo.
In tempi più recenti, i compressori di gas sono diventati protagonisti anche nel settore agricolo, in quello alimentare e nella gestione dei rifiuti, grazie alla pratica del recupero dei biogas generato dalla fermentazione e della sua trasformazione in biometano, utilizzabile a fini energetici.
Data la particolarità dei fluidi trattati (gas naturali, gas tecnici, biogas) i compressori per gas devono essere progettati per garantire la massima affidabilità e sicurezza, anche in condizioni ambientali gravose come siti esterni con grande escursione termica.
Il trattamento di depurazione che trasforma il biogas in biometano, definito “upgrading”, consiste nell’eliminazione di impurità, contaminanti e anidride carbonica in eccesso. Si tratta di una pratica particolarmente “green”, perché, oltre a valorizzare gli scarti producendo energia, consente di evitare di liberare in atmosfera grandi quantità di metano, un gas altamente responsabile dell’effetto serra.
In questi processi i compressori hanno un ruolo fondamentale nel catturare e convogliare il biogas verso il sistema di upgrading e, successivamente, nella rete di distribuzione o nel motore dell’impianto cogenerativo. Le applicazioni che trattano il biogas comportano esigenze particolari, che devono essere soddisfatte anche dalla particolare tecnologia dei compressori.
Il sistema di filtraggio, inoltre, garantisce un’ottima qualità del gas, mentre le valvole di aspirazione e il costante controllo di portata e pressione eliminano il rischio di fuoriuscite e assicurano l’erogazione di gas in funzione della richiesta dell’impianto energetico o della capienza della rete di distribuzione.
A queste caratteristiche si aggiungono le elevate prestazioni, l’affidabilità operativa nel tempo, l’efficienza energetica e i bassi costi di manutenzione garantiti dall’architettura costruttiva a palette, che rendono le macchine Mattei i prodotti con il più basso Life Cycle Cost sul mercato.