Le principali sono la colata (con cui si realizzano vergelle destinate ad ulteriori lavorazioni), i getti di fusione (nelle fonderie l’alluminio viene fuso e colato in appositi stampi), la laminazione, l’estrusione, la trafilatura, la forgiatura.
Si tratta di processi articolati ad alta precisione, generalmente seguiti da ulteriori lavorazioni meccaniche come il taglio, la fresatura e curvatura, oltre ai trattamenti superficiali come l’ossidazione e la verniciatura.
Dal 2013 il comparto è stato inserito nel sistema UE dell’Emission Trading Scheme nel quadro delle politiche di gestione del cambiamento climatico, che introduce oneri economici per le industrie europee energivore dovute all’acquisto dei diritti di emissione di CO2.
L’adozione di tecnologie efficienti consente di abbattere le emissioni, riducendo gli oneri per l’acquisto delle quote.
Non solo: nelle fonderie i compressori devono possedere requisiti particolari per poter operare in condizioni ambientali gravose, determinate dalle elevate temperature (possono toccare i 90° C nel colmo del capannone), dalla presenza di polveri, particolato e sostanze chimiche corrosive e dall’esistenza di un campo magnetico elevato che può alterare il funzionamento degli apparati elettronici.