La sostenibilità è innanzitutto un approccio di tipo culturale che, come tale, permea interamente le scelte che un’azienda va a compiere, sia a livello strategico che in chiave operativa.
Mattei da tempo, con i propri compressori, persegue la strada dell’efficienza energetica, proponendosi alle aziende come partner qualificato in questo ambito. Proprio per questa sua ormai consolidata cultura orientata all’energy saving, Mattei non poteva che, a sua volta, intraprendere anche al proprio interno un percorso di riduzione dei consumi energetici, intervenendo in modo strutturato e complessivo sui siti produttivi, sugli impianti e sui processi di produzione. Per farlo, tuttavia, era indispensabile poter contare su un operatore che sapesse distinguersi per una visione di lungo termine.
È nata così, nel giugno dello 2014, la collaborazione con ReFeel, società che opera nell’ambito dell’efficienza energetica con 2 uffici in Italia e 5 uffici nel mondo, e un team composto da oltre 30 professionisti. A motivare Mattei nella scelta di ReFeel è stato soprattutto il suo approccio innovativo alla materia: “Passaggio necessario per la riduzione dei consumi è la misura degli stessi. Solo misurando i consumi è possibile definire con precisione l’assorbimento energetico dei vari centri di consumo, individuare le criticità più importanti, valutare le migliori soluzioni di efficienza energetica (prima di tipo gestionale – a costo zero – e successivamente tecnologiche) e quantificare con precisione i risultati ottenuti stimolando un processo di continuo miglioramento.
È questo il metodo che ci contraddistingue e che abbiamo proposto anche a Mattei” sottolinea il CEO di ReFeel, Carlo Maria Magni. In particolare, da parte di Mattei l’esigenza era proprio quella di trovare un partner serio e capace, con cui affrontare un percorso di efficienza energetica a medio-lungo termine.
Due gli obiettivi principali di questa collaborazione: ridurre i consumi relativi (in termini di energia per unità prodotta) e ridurre i costi energetici.
“Era tuttavia indispensabile che, a guidare questo percorso, fosse il nostro partner energetico – affermano in Mattei - e che, per ottenere questi risultati, non dovessero essere
allocate risorse interne, in modo da poter continuare a concentrarci sul nostro core business aziendale”. Un’esigenza immediatamente fatta propria da ReFeel. E i primi importanti risultati sono stati in breve tempo raggiunti. “Abbiamo installato un sistema di monitoraggio accurato che ci ha permesso, attraverso l’analisi dei dati raccolti, di individuare alcune anomalie nei consumi. – spiega il CEO di ReFeel, Carlo Maria Magni - Tali criticità sono state risolte attraverso soluzioni di tipo gestionale-comportamentale a costo zero e ritorno immediato, determinando una riduzione del 5% dei consumi energetici sino ad allora impiegati”.
Il secondo passo è stato un revamping dell’impianto di riscaldamento dello stabilimento di Zingonia-Verdello: “L’attività consulenziale di Energy Management – continua Magni - ha permesso di perfezionare il dimensionamento del nuovo impianto, diminuendone il costo dell’investimento, grazie ad un corretto calcolo del fabbisogno termico della struttura e della potenzialità del generatore, ridotta del 45%. Siamo in attesa della conclusione della stagione
termica per quantificare i risultati del nuovo impianto”.
Infine è stata avviata un’analisi di un intervento su uno step del processo produttivo, attualmente ancora in corso: “Si tratta, a nostro avviso, di una fase estremamente critica e strategica, sotto il profilo dell’efficienza energetica. Una volta a regime, permetterà infatti di
ridurre i consumi elettrici di un ulteriore 14%”.
Tratto dall’edizione 5 del Vane Magazine, Maggio 2016
