Tutti li conoscono e quasi tutti li usano. I social network oggi spopolano con cifre da capogiro, in costante aumento: quasi 3,5 miliardi di utenti nel mondo, con un incremento di oltre 288 milioni rispetto all’anno precedente.
Il fenomeno non può lasciare indifferenti le aziende che, sempre più numerose, aprono propri canali social, che così evolvono in veri e propri strumenti di business, anche in ambito BtoB. Se una volta erano le aziende a proporsi ai potenziali clienti, ora il processo si è invertito e sono questi ultimi che, consapevoli e informati sulla rete, scelgono i loro fornitori.
“Il processo di vendita e acquisto è sempre meno basato sui messaggi commerciali che vengono forniti ai potenziali clienti dalle aziende e dagli agenti di vendita e sempre più focalizzato sulla costruzione di un rapporto con essi. I social rappresentano lo strumento ideale di analisi e il luogo più idoneo per conoscere i gusti dei potenziali clienti, coinvolgendoli con approfondimenti, notizie ed informazioni utili e costruendo con loro solidi rapporti di fiducia – spiega Silvia Barone, Marketing Manager di Mattei Group – Con l’avvento del web e dei social media, il primo approccio alla vendita si è spostato su piattaforme virtuali, allontanandosi da modalità di interazione tradizionali come la telefonata o la visita, che intervengono in un secondo momento.”
La presenza delle aziende sui social network crea interazioni con il pubblico facendo conoscere, in modo semplice e immediato, valori, iniziative, prodotti e il team di lavoro. Insomma, attraverso i canali social, l’azienda “ci mette la faccia” e abbatte i muri con i suoi interlocutori – fornitori, distributori e clienti, anche potenziali – aprendo una finestra di dialogo privilegiata. Altre attività molto utili, ai fini delle relazioni, sono il “social media listening”, ossia la comprensione delle esigenze dei clienti attraverso la lettura di commenti, opinioni e persino di critiche ai prodotti o servizi dell’azienda. I social network permettono anche di fare “costumer care”, dando una prima assistenza post-vendita, con consigli e informazioni utili nei commenti o in chat privata.
“Consapevole dell’importanza strategica del social selling per il raggiungimento degli obiettivi di vendita, Mattei ha creato profili professionali sui quattro principali canali, Facebook, Instagram, LinkedIn e Twitter: in azienda, abbiamo figure dedicate che pubblicano contenuti sempre aggiornati e intervengono prontamente per porsi in ascolto degli utenti. Il nostro obiettivo ultimo è far diventare Mattei un punto di riferimento sui social network nel settore dell’aria compressa e rafforzare la sua brand awareness nel mondo.”
Tratto dall'edizione 15 del Vane Magazine, settembre 2019
