MATTEI A TUTTA BIRRA!
Dall’Italia agli Stati Uniti, passando per il Belgio, per arrivare a destinazione in Messico. Il “viaggio” dell’innovativo sistema per il recupero dei biogas che vede protagonisti i compressori Mattei è lungo.
Glauber Corporation Equipment (GEC) è una società americana con sede a Lancaster (NY), specializzata nella progettazione e produzione di sistemi per il trattamento di gas, aria e fluidi che rispondono alle necessità di molteplici tipologie di industria, dall’alimentare alla tessile e alla chimica.
Forte di un’esperienza consolidata in 50 anni di attività, GEC fornisce soluzioni standard o altamente personalizzate, oltre a un servizio di assistenza after-sale. Fondata nel 1960, GEC con le sue soluzioni innovative, è leader di settore nella costa Nord-Orientale degli Stati Uniti.

Altro attore del progetto che coinvolge i compressori Mattei è la società belga Waterlau, un’eccellenza nella realizzazione di soluzioni e servizi ambientali per l’industria e le municipalità, che coprono tutti i settori dell’aria, dell’acqua, del trattamento dei rifiuti e del recupero dell’energia.
Dalla collaborazione tra GEC e Waterlau è nato un importante progetto per il Grupo Modelo, il più grande produttore di birra messicano che detiene il 63% del mercato locale ed esporta in tutto il mondo i suoi prodotti, che includono quelli a marchio Corona, Modelo e Pacifico. Grupo Modelo è oggi una società controllata multinazionale belga Anheuser-Busch InBev, leader mondiale nella produzione di bevande alcoliche e analcoliche.
“GEC ha una divisione (Glauber Packaged Systems) composta da ingegneri e tecnici specializzati, dedicata ai sistemi creati su misura delle esigenze dei nostri clienti nell’ambito di progetti speciali in tutto il mondo – afferma Peter Glauber, presidente di Glauber Equipment Corporation – Waterlau ci ha contattati per la necessità di uno dei nostri sistemi da integrare in un digestore destinato allo stabilimento messicano del Grupo Modelo. Nel processo industriale di produzione della birra, gli scarti organici possono infatti essere proficuamente reimpiegati per soddisfare il fabbisogno di gas. Come? Grazie a impianti come quelli messi a punto da Waterlau, che recuperano Metano dal processo di digestione anaerobica che genera biogas. GEC è orgogliosa di far parte, con i suoi sistemi, di questo progetto internazionale che contribuisce a ottimizzare le risorse nei processi industriali, riducendo gli sprechi”.
Cuore del sistema realizzato da GEC sono i compressori Mattei, con la loro tecnologia Made in Italy: “Per la compressione del gas avevamo bisogno di una macchina compatta e facile da integrare nel nostro sistema e abbiamo trovato la soluzione nella tecnologia rotativa a palette di Mattei. La loro grande efficienza e l’indiscussa affidabilità sono stati ulteriori punti in favore di questa scelta” spiega Glauber.
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“Abbiamo proposto a GEC i nostri compressori della gamma gas, pensati per l’applicazione speciale della compressione dei gas (acidi o dolci) e dei biogas. In particolare abbiamo fornito due unità G135E per soddisfare le specifiche richieste di pressione del cliente, cui se ne aggiunge una terza con funzione di back-up, che subentra quando il carico di lavoro è maggiore o in caso di guasti o malfunzionamenti, scongiurando il rischio di fermi del sistema” afferma Dale Mays, OEM&Distributor Sales Manager di Mattei Compressors, Inc.
“I compressori svolgono un ruolo fondamentale nell’intero processo di recupero del Metano e, per questo, abbiamo scelto un partner di qualità indiscussa come Mattei. Durante la fase di digestione anaerobica, il compressore Mattei porta, infatti, i biogas a livelli idonei per essere poi utilizzati nelle caldaie destinate alla fermentazione della birra” aggiunge Glauber.
“La versatilità dei nostri compressori gas è stata fondamentale, perché ha permesso un’integrazione agevole in impianti già esistenti – prosegue Mays – Altre caratteristiche apprezzate sono i loro filtri ultra-dimensionati, che consentono di avere elevati livelli di purezza dell’aria, e la separazione dell’olio a tre stadi, che garantisce una lunga durata degli elementi filtranti, oltre a un consumo contenuto di lubrificante”.
Il sistema, consegnato da GEC a Waterlau nel febbraio 2017, è attualmente in attesa di essere messo a punto nel suo complesso per poter essere quindi consegnato in Messico al Grupo Modelo.
