MATTEI, PESO MASSIMO DEI CILINDRI LEGGERI
Nel mondo, il suo marchio è sinonimo di eccellenza per tutto ciò che riguarda la gestione del vapore negli impianti produttivi: è Spirax Sarco, il gruppo multinazionale di ingegneria industriale, specializzato nella progettazione, realizzazione e fornitura di soluzioni complete per il vapore e l’energia termica.
Con 50 milioni di esemplari in funzione in tutto il mondo, Luxfer Gas Cylinders è il maggiore produttore di bombole a gas ad alta pressione, realizzate in alluminio o in altri materiali compositi. Caratterizzati da pesi contenuti, lunga durata nel tempo ed elevata resistenza alla corrosione, questi cilindri contengono gas speciali che trovano impiego in molteplici ambiti: dal medicale all’aerospaziale, dal primo soccorso all’industria manifatturiera, dall’automobilismo al trasporto.
Fondata nel 1897 e specializzata inizialmente nella produzione di prismi di vetro, Luxfer ha modificato negli anni il suo core business e oggi è un gruppo internazionale che opera in Gran Bretagna, USA, Canada, Cina e India.

Nel quartier generale di Nottingham, sono utilizzati oltre 80 apparecchiature per la produzione dei cilindri: la maggior parte di esse è costruita su misura delle esigenze dello specifico processo industriale ed è ad azionamento pneumatico, come nel caso delle macchine per la formatura e estrusione dell’alluminio. L’aria compressa è impiegata anche nelle linee di movimentazione dei materiali.
I cilindri Luxfer possono essere visti all’opera nelle condizioni ambientali più estreme, siano esse in cielo, nelle profondità del mare o nel mezzo di un incendio. Il fatto che in molti casi essi contengano gas infiammabili, esplosivi o volatili, inoltre, rende obbligatoria la loro conformità agli standard BS EN ISO 7866:2012 e alle direttive europee 2010/35/UE e n. 2014/68/UE in materia di attrezzature a pressione, anche trasportabili.
"Operiamo in un ambito soggetto a rischi molto elevati per la sicurezza. Per questo, ogni cilindro della Luxfer è sottoposto a controlli di pressione obbligatori, mentre a campione sono effettuate prove di distruzione, utilizzando apparecchiature azionate idraulicamente e controllate pneumaticamente" spiega Steve Pikett, responsabile dei servizi e della manutenzione
Per tutte le esigenze industriali di aria compressa, Luxfer Gas Cylnders si è affidata per 25 anni a due compressori Mattei. Le mutate esigenze della produzione e il trasferimento nell’attuale sito di Nottingham hanno rappresentato l’occasione ideale per una valutazione della fornitura di aria compressa, in ottica di riduzione dei consumi di energia e di potenziamento dell’impianto con un nuovo compressore.
Martin Chitty, Business Development Manager di Mattei Ltd spiega le fasi iniziali dello studio condotto su Luxfer:
"Per valutare le esigenze dell’azienda e l'efficienza del sistema, abbiamo utilizzato il software di analisi MIEM di Mattei. Abbiamo registrato il consumo elettrico totale di ciascun compressore ogni 15 secondi su un periodo di 7 giorni, tenuto conto della conformità agli standard internazionali per la valutazione dell'efficienza energetica dell'aria compressa, fissati dalla normativa ISO 11011:2013. Alla luce dei risultati, abbiamo consigliato di inserire un ulteriore compressore nel sistema, indicando come soluzione migliore il modello ad alta efficienza Maxima Xtreme 75".
Il design dei compressori rotativi a palette Mattei permette di avere un processo di compressione dell’aria molto efficiente dal punto di vista volumetrico: operano, infatti, a basse velocità grazie all’accoppiamento diretto e non presentano “blow-hole” o fughe di aria, tipiche dei compressori a vite. Maxima Xtreme impiega inoltre la più recente tecnologia Mattei di iniezione dell'olio, oltre al nuovo olio ad alte prestazioni che contribuisce a ridurre ulteriormente il consumo energetico. La serie Maxima ha una velocità di rotazione costante di soli 1000 giri al minuto ed è la soluzione ideale per aziende come Luxfer, che necessitano, per lunghi periodi di tempo, di volumi di aria compressa ingenti.

“Avevamo considerato anche altri produttori, ma abbiamo confermato la fiducia in Mattei, per la sua esperienza – afferma Steve Pikett – In base all’analisi fornitaci da MIEM, Mattei ci ha suggerito di potenziare il nostro impianto con il modello Maxima Xtreme 75. Gli altri due compressori entrano in funzione solo in caso di ulteriori richieste di aria: in questo modo si riducono i consumi di energia, i costi e l’impatto ambientale”.
“Il nuovo compressore è già stato installato e tutto è pronto per far fronte all’aumento della produzione in modo efficiente – continua Martin Chitty – Abbiamo anche predisposto un’estensione del sistema di canalizzazione, così a poter essere già pronti nel caso in cui venisse introdotto anche il nostro sistema di recupero del calore, disperso durante la compressione, che permetterebbe a Luxfer di riscaldare autonomamente gli ambienti o l’acqua per diversi utilizzi”.
Soddisfazione per il lavoro svolto da Mattei da parte di Steve Pinkett che così conclude: “L’introduzione di Maxima Xtreme sta già dando buoni risultati: è semplice e intuitiva da utilizzare ed è possibile monitorare continuamente il carico di aria e i relativi consumi di energia".
Tratto da Vane Magazine 15, Settembre 2019
