Erano i primi anni ’70 quando Rodolfo Gilli iniziò a sviluppare le prime macchine per la segnaletica stradale orizzontale. Oggi TerMac Road Marking Solutions, azienda che sceglie per i suoi sistemi solo componenti “Made in Italy”, si attesta tra i principali player del settore.

TerMac, con sede operativa nella Provincia di Brescia, offre soluzioni diversificate e con alto grado di personalizzazione per installazioni su camion e macchine semoventi di diverse misure, oltre ad una serie di allestimenti speciali. Due i principali materiali impiegati per le operazioni di posa della segnaletica, a cui corrispondono altrettante gamme di prodotti. Il materiale termoplastico (serie MT) viene posato a caldo ed ha tempi di raffreddamento e indurimento molto rapidi, tali da renderlo la scelta più adatta su tratti stradali extraurbani, trafficati e a scorrimento veloce. La vernice spruzzata a freddo (serie MV), invece, trova facilmente impiego per la realizzazione della segnaletica delle strade urbane, abbinando ottimi risultati in termini di resa a costi contenuti.
TERMAC PER AUTOSTRADE PER L’ITALIA SPA: A BORDO ANCHE LA TECNOLOGIA MATTEI
Nel 2010 TerMac ha fornito ad Autostrade per l’Italia SpA un equipaggiamento per la realizzazione della segnaletica stradale dei tratti di sua competenza, di grandezza davvero innovativa rispetto agli standard fino ad allora proposti. Si tratta del modello per termoplastico spray MT9000 montato su camion che, con la sua portata di 9.000 kg, è la macchina più grande in Europa della sua categoria.
“I nostri MT9000 sono equipaggiamenti ad elevate prestazioni, sia dal punto di vista tecnico che applicativo – spiega Matteo Gilli, figlio di Rodolfo, oggi proprietario di TerMac – Forniamo ad Autostrade per l’Italia macchine della serie MT perché consentono di abbattere i tempi morti e di lavorare in continuità, senza creare disagi per la circolazione stradale”.
La serie MT è, infatti, dotata di accorgimenti tecnici che consentono di accelerare le fasi di riscaldamento e di preparazione del materiale, in vista della verniciatura finale: “I nostri equipaggiamenti MT9000, con capacità di 1.800 litri per tre cisterne, sono in grado di produrre circa 180 quintali di materiale posato per giornata lavorativa, con un notevole risparmio anche in termini di costi” aggiunge Gilli.
A bordo di MT9000 è montato il compressore rotativo a palette Mattei M111E, caratterizzato da dimensioni compatte e particolarmente adatto agli usi continuativi. È grazie all’aria compressa prodotta dal compressore che il materiale termoplastico viene spruzzato sull’asfalto.
I COMPRESSORI MATTEI ABBATTONO I COSTI E I TEMPI DI LAVORAZIONE, PAROLA DI TERMAC
Le operazioni di posa della segnaletica stradale richiedono grande affidabilità e precisione per il contesto dove vengono svolte, come spiega Matteo Gilli “Le nostre macchine hanno bisogno di un compressore che sia in grado di sopportare continui cicli di lavoro, spesso superiori alle 12 ore, al fine di completare il lavoro al meglio e nel minor tempo possibile. Il compressore M111E Mattei, azionato meccanicamente, è il cuore pulsante del nostro sistema termoplastico spray ed assicura lunghi cicli di lavorazione senza problemi. Inoltre, grazie alle sue dimensioni compatte è stato particolarmente facile da installare e da integrare su questo tipo di allestimento”.
“Occorre che nel lavoro tutto funzioni alla perfezione. Non possiamo dimenticare né i costi che la posa della segnaletica stradale orizzontale su lunghi tratti autostradali comporta, né i disagi che determina sul traffico – continua Gilli – E la tecnologia Mattei si è sempre rivelata molto performante, anche rispetto ad altri competitor”.
“I compressori Mattei, grazie all’esclusiva tecnologia rotativa a palette, si distinguono sul marcato anche per affidabilità, durata nel tempo e bassi costi di manutenzione – aggiunge Flavio Molinari, Responsabile Vendite Italia Ing. Enea Mattei SpA – Un compressore Mattei è in grado di funzionare mediamente 100.000 ore, senza richiedere interventi sulle parti in movimento”.
UNA SCOMMESSA CONTINUA
Mattei, come TerMac, è sempre alla ricerca di soluzioni tecnologiche in grado di offrire ai propri clienti un prodotto di qualità, all’insegna della grande affidabilità e versatilità. Da qui un sodalizio tra le due aziende che dura da oltre 25 anni.
“Per affidabilità e facilità di installazione, i compressori Mattei si sono rivelati alleati preziosi in diversi tipi di applicazione – afferma Gilli – Per lavori di verniciatura sul tratto autostradale che collega Roma a L’Aquila, ad esempio, abbiamo messo a punto un equipaggiamento speciale, evoluzione dei nostri impianti più tradizionali. Si tratta di sistemi per la verniciatura scarrabili, cioè mobili, che vengono montati sul veicolo solo all’occorrenza: in questo modo lo stesso veicolo utilizzato come spargisale in inverno, allestito con il nostro sistema scarrabile, può compiere anche le operazioni di verniciatura. Anche questo particolare allestimento è dotato di un compressore M111 Mattei, che abbiamo installato in modo molto agevole, grazie alla sua perfetta integrabilità. Un altro esempio della molteplicità di impieghi dei prodotti Mattei è dato dalle nostre macchine semoventi per vernici a freddo, per le quali abbiamo scelto il compressore M80. Questo modello si adatta molto bene alle portate minori della nostra macchina, garantendo comunque sempre il massimo delle prestazioni in termini di resa e di tempistiche.”
“La grande varietà di allestimenti che TerMac offre alla sua clientela, è ben supportata dalla versatilità dei nostri compressori, che si differenziano sia per dimensioni sia per portate d’aria erogate, in funzione delle diverse esigenze. M80 eroga aria compressa tra i 1.300 e i 1.400 litri/min ed è il complemento ideale per le macchine TerMac di taglio più piccolo, che per lo più impiegano la vernice a freddo; M111, con portate aria di circa 3800 litri/min , invece è particolarmente adatta per gli equipaggiamenti TerMac su camion per materiale termoplastico, che hanno portate decisamente superiori” conclude Molinari.
COMPRESSORE M111E MATTEI
Il compressore “M111E” è un compressore rotativo a palette monostadio, lubrificato, idoneo anche per uso discontinuo.
L’integrazione in un unico corpo del gruppo di compressione, del serbatoio dell’olio, del separatore dell’olio, del gruppo valvole e del filtro olio, rende l’unità estremamente compatta e di facile installazione. Questi compressori possono essere azionati da motori elettrici, oleodinamici, endotermici o attraverso prese di forza.
Nei modelli “M”, a differenza dai modelli “MC”, il gruppo di raffreddamento dell’olio non è integrato nel compressore. Ciò consente di posizionare il radiatore in luogo più confacente alle esigenze del costruttore della macchina in cui viene montato.
Tutti i gruppi “M” e “MC”, per applicazioni OEM, possono essere equipaggiati di filtro aspirazione ad alta efficienza in grado di trattenere particelle solide fino a 3 micron con un efficienza filtrante del 99%, così da rendere le macchine impiegabili in ambienti nei quali l’aria possa contenere microparticelle solide che, se aspirate, potrebbero comprometterne il funzionamento. Il filtro può essere installato in ambiente “fresco” e pulito, così da migliorare le prestazioni del compressore.
Il compressore “M111E” è in grado di erogare aria a velocità di 1.900 giri/min ad una pressione massima di esercizio di 7 bar con portate di circa 3.800 litri/min. Il compressore è dotato, di serie, della valvola di aspirazione modulante a controllo idraulico, in grado di erogare a regime di rotazione costante, la quantità di aria richiesta dall’impianto. In questo modo il compressore può ruotare continuativamente erogando aria a pressione costante.